venerdì 20 aprile 2018

Gli Amici Cucciolotti salvano gli animali marini del Mediterraneo



Il Mar Mediterraneo è una delle aree marine del mondo più compromesse dai rifiuti galleggianti. È questo l’allarme lanciato dall’università di Siena, che coordina insieme all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale il progetto internazionale di ricerca scientifica “Plastic Busters MPAs” a cui aderiscono 15 istituti di ricerca e Ministeri di 6 paesi del Mediterraneo, che nasce dal progetto più ampio “Plastic Busters” a cui aderiscono 43 paesi dell’Unione del Mediterraneo. Per il secondo anno consecutivo l’impegno ambientale di Amici Cucciolotti, “le figurine che salvano gli animali” della Pizzardi Editore, si traduce nella collaborazione con l’università di Siena, sostenendo questo progetto internazionale attraverso la divulgazione dei suoi contenuti (su 3 milioni di album) ed educando le giovani generazioni alla buona pratica del corretto utilizzo e riciclo della plastica. Il 17 aprile a Siena è stato illustrato il progetto con la presentazione dei suoi contenuti scientifici ai principali portatori di interesse istituzionali, al mondo accademico e della ricerca e a tutti gli studenti e al pubblico sensibile alle tematiche ambientali. 

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